Dal centro di Carpineti, dietro la chiesa, prendiamo il sentiero che sale in mezzo al bosco fino al Castello delle Carpinete. E’ un tratto in salita impegnativo di poco meno di 2 chilometri di lunghezza e circa 200 metri di dislivello e che nel giugno del 2024 è stato investito parzialmente da un paio di smottamenti.
Giunti al Castello e al suo vasto panorama la prossima tappa è il borgo di Savognatica che raggiungiamo percorrendo il “Sentiero Dorato” in direzione sud. E’ un tratto di percorso che la Via Matildica condivide con il sentiero Spallanzani che sale da Scandiano.
Troviamo poco dopo un bivio e scendiamo a sinistra seguendo le indicazioni per Cavola e Toano.
Attraversiamo il tratto di provinciale per passare accanto alla chiesa di San Pietro e scendere a Savognatica.
Da Savognatica, nei pressi di un fontanile, si scende inizialmente a sinistra su strada sterrata con una serie di saliscendi nel bosco e su calanchi fino ad arrivare in località boschi di Coliolla dove si ritrova per breve tratto la strada in asfalto.
Si procede fino alle poche case di Coliolla con tratti erbosi, sterrati e di asfalto e dopo aver attraversato un’azienda agricola si scende tenendo la destra e seguendo i segnavia fino al ponte sul fiume Secchia.
Attraversiamo (prestare attenzione !) la strada di fondovalle per risalire alcuni tornanti e imboccare il sentiero che ci porterà fino al centro di Cavola.
Da Cavola poco dopo la chiesa, nei pressi di una azienda agricola si imbocca la sterrata a sinistra che ci porterà a Stiano, poi a Corneto, Manno ed infine Toano.
A Stiano, in caso di necessità, è anche possibile salire su asfalto direttamente a Toano, con un percorso più breve ma che non attraversa i borghi di Corneto e Manno.